" Adesso vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia. Ora conosco in parte, ma allora conoscerò perfettamente, come perfettamente sono conosciuto. Ora esistono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità; ma la più grande di esse è la carità" ( S. Paolo, 1° lettera ai Corinzi 13,1 )

martedì 21 febbraio 2012

Tra invalidi presunti e migliorati, l' ipocrisia continua - 2°

Non si fa in tempo a commentare un articolo che subito ne esce un'altro: dopo il Corsera anche La Stampa non vuole essere da meno e titola, a firma di Flavia Amabile il 18 febbraio "Non vedenti record in Sicilia:sono il doppio della Lombardia".
Dall' articolo apprendiamo che "...il circo dei falsi invalidi ci costa un miliardo di euro circa di truffe".Ora se le truffe smascherate sono, come detto, 1439 e ammettendo (ma non è così) che tutti siano non vedenti totali (indennità di acc.per non vedenti + pensione ciechi assoluti= 827+289=1116 euro al mese...le pensioni più ricche in assoluto tra quelle di invalidità, cecità, sordita civile) la truffa all'anno sarebbe di 19 milioni e 270mila euro, ben lontana dal miliardo raccontato (precisamente l'1,9%).
L'articolo fa il solito minestrone di dati e fonti e comunque ripropone la tesi del falso invalido mescolandola, verso la fine dell'articolo, con altre più realistiche. A parziale giustificazione dei giornalisti va detto che la questione dell'invalidità è complessissima e molto difficile da riassumere per le sue infinite variabili e casistiche...Va a spiegare la differenza tra pensioni di invalidità e di invalidità civile; tra verifiche in visita e verifiche agli atti; tra 100% e 100% con accompagnamento; invalidi con una o con due o più pensioni; le informazioni sanitarie su cui i giornalisti equivocano sistematicamente per cui, a loro avviso, i disabili non camminano, non leggono, non lavorano, non guidano l'auto...si fingono pazzi giunge a dire il famoso numero di Panorama, già citato, con Pinocchio in copertina.
A questo si aggiunge l'impossibilità a capire bene quanti siano gli invalidi civili e quante le pensioni di invalidità civile.Provate a guardare le fonti che dovrebbero essere le principali: il sito ISTAT  e il sito dell'INPS  (relazioni annuali e report trattamenti pensionistici e beneficiari) e dite se riuscite a trovare una dato inequivocabile: impossibile date le modalità di aggregazione sempre diverse e la inevitabile confusione tra pensioni di invalidità e invalidità civile.
                                                                                                                                                                         Andrea  Pancaldi

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