" Adesso vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia. Ora conosco in parte, ma allora conoscerò perfettamente, come perfettamente sono conosciuto. Ora esistono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità; ma la più grande di esse è la carità" ( S. Paolo, 1° lettera ai Corinzi 13,1 )

venerdì 11 maggio 2012

Editoria e società nell' epoca della rete


Si  è aperto a Torino il XXV Salone Internazionale del libro, che  sino a lunedì 14  vedrà la partecipazione di centinaia di scrittori, giornalisti, intellettuali ed  operatori  editoriali, impegnati a discutere il futuro dell' editoria digitale. 
In un dibattito pubblico sull’ editoria, spesso  caotico e casuale, questo appare come il tema  centrale ed evidenzia scenari imprevedibili: mutamenti della sensibilità, degli stili di vita, dei modi di avvicinarsi alla lettura. Il Web 2.0 aumenta le possibilità di relazioni sociali, ampliando gli spazi della comunicazione. Allo stesso tempo, la crisi economica isola e respinge sempre di più in una solitudine drammatica i gruppi più  fragili della società. E si tratta di gruppi  che crescono vistosamente.
Oltre che riflettere sulle novità dei parametri tecnologici, bisognerebbe però interrogarsi su un difficile problema di contenuto: come è mutata in questi anni l' antropologia culturale del nostro paese? siamo realmente disponibili verso la diversità e l' incontro con l' altro? O forse stiamo diventando più egoisti e  aggressivi verso ogni diversità ? La risposta a questa domanda ci permetterà di capire meglio come vivere le relazioni sociali nell' epoca di Facebook e come costruire progetti di solidarietà in un contesto del tutto nuovo.
Un contributo prezioso a questa discussione in corso è offerto da questa  breve conversazione -in video- del 2010 con Elena Pulcini, professore di Filosofia sociale presso il Dipartimento di filosofia dell'Università̀ di Firenze, che conduce da anni una ricerca importante  su temi di antropologia filosofica e di filosofia sociale e politica.  Da ricordare  tra i suoi lavori almeno: L'individuo senza passioni. Individualismo moderno e perdita del legame sociale, Bollati Boringhieri, Torino 2001; La cura del mondo. Paura eresponsabilità nel mondo globale, Bollati Boringhieri, 2009. Ed è sperabile che la discussione continui (ub)
         

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