Gino Roncaglia lavora da anni sui complessi aspetti del rapporti tra editoria, nuovi media e promozione della lettura. Con il suo volume La quarta rivoluzione ( Laterza, 2010), ha sviluppato un' analisi rigorosa delle tendenze dell'editoria italiana, tra permanenza del cartaceo e innovazione digitale. Sul sito , dedicato al volume, si possono trovare una serie di contributi (interventi, video - lezioni), che approfondiscono gli argomenti del libro.
Quest' intervento è stato pronunciato all'Ebook Lab Italia il 3/03/2011. Roncaglia parte da un interrogativo sul futuro degli e-book del futuro, per affrontare poi tutti gli aspetti legati al futuro del libro: il mercato editoriale, il futuro del libro a stampa, la lettura. Ragionando sulle tendenze e i dati disponibili oggi, il relatore cerca di prefigurare
gli scenari futuri.
Un elemento della sua analisi interessa in particolare il mondo della solidarietà, impegnato nella riflessione culturale. Al contrario di quanto comunemente si crede, gli e-book non sono solo supporti neutri, semplici raccolte di contenuti, ma un vero e proprio ambiente per la lettura sociale. In questo nuovo contesto i lettori possono comunicare fra loro, e scambiarsi informazioni e commenti attraverso protocolli condivisi. Muta un modello psicologico della lettura e se ne afferma un altro, dai contorni ancora incerti, ma già prevedibili.
Nel futuro, le case editrici e gli operatori del settore dovranno confrontarsi non solo sulla capacità di selezionare contenuti, ma anche sulla possibilità di offrire servizi a valore aggiunto, arricchendo sempre più la "lettura sociale". I libri elettronici diventeranno parte di un nuovo universo di connessioni, tra lettori che si scambiano informazioni. ( u.b)
Un elemento della sua analisi interessa in particolare il mondo della solidarietà, impegnato nella riflessione culturale. Al contrario di quanto comunemente si crede, gli e-book non sono solo supporti neutri, semplici raccolte di contenuti, ma un vero e proprio ambiente per la lettura sociale. In questo nuovo contesto i lettori possono comunicare fra loro, e scambiarsi informazioni e commenti attraverso protocolli condivisi. Muta un modello psicologico della lettura e se ne afferma un altro, dai contorni ancora incerti, ma già prevedibili.
Nel futuro, le case editrici e gli operatori del settore dovranno confrontarsi non solo sulla capacità di selezionare contenuti, ma anche sulla possibilità di offrire servizi a valore aggiunto, arricchendo sempre più la "lettura sociale". I libri elettronici diventeranno parte di un nuovo universo di connessioni, tra lettori che si scambiano informazioni. ( u.b)
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